[VENDUTO] SCULTURA ANTICA IN PORCELLANA BIANCA – QUAN YIN – CINA

Sin dalle prime e rare apparizioni sul mercato, secoli or sono, fino alla loro commercializzazione, i manufatti artistici cinesi hanno esercitato grande fascino sull’Occidente. Questa produzione artigianale, infatti, si è caratterizzata, dal Neolitico al XXI secolo, da una eterogeneità compositiva ed un’eccellenza esecutiva davvero sorprendenti. Il principio dell’equilibrio armonioso, che sottostà a tutti gli aspetti della cultura cinese, si è declinato in un’arte unica e raffinata ove convivono tradizioni e innovazioni, idee autoctone e straniere, immagini religiose e profane. In questo scenario suggestivo si colloca la produzione artistica in porcellana, espressione altissima e prestigiosa di una delle civiltà più antiche del mondo.

Tra le più straordinarie conquiste tecnologiche ed estetiche nella storia dell’umanità, la porcellana spicca per le sue caratteristiche intrinseche: il candore e la duttilità dell’impasto,  la sottigliezza e la sonorità delle pareti, la brillantezza e la trasparenza dell’invetriatura, i decori eleganti e raffinati. La sua scoperta risale alla fine del VI secolo, ma la maestria e l’ingegno dei ceramisti riescono a perfezionare e ad esaltare il nuovo pregiato materiale, a base di caolino, durante la dinastia Tang (618-907). Mentre, dal X secolo,  i progressi tecnologici avanzarono a tal punto da plasmare numerosissimi generi ceramici, in manifatture altrettanto notevoli e grandiose da rendere, ancora oggi, i capolavori in porcellana cinese così affascinanti e pregiati.

L’incantevole statuetta, qui presentata, ne è un mirabile esempio. L’eleganza austera della figura ed il candore antico del materiale danno vita ad una rappresentazione unica, di magnetica beltà. È Quanyn, il Bodhisattva della Compassione , noto in India come Avalokitesvara, che in Cina incontra una straordinaria fioritura iconografica  e riscontra una sentita devozione in seguito al profondo processo di sincretismo filosofico, spirituale e popolare che si è compiuto in queste terre. Mentre il Taoismo e il Confucianesimo sono le tradizioni autoctone, il Buddhismo vi è giunto dall’India, riuscendo col dialogo ad  adattarsi e a  rinnovarsi  alla luce delle tradizioni locali. Ecco, infatti, che qui si declina in una forma nuova, femminea, non ortodossa per il tema iconografico classico: una fiera e nobile donna è seduta a gambe incrociate su un podio regale a fior di loto sorretto e protetto da due dragoni; il portamento distinto, sereno, quasi meditativo; le vesti a morbidi drappeggi, i preziosi gioielli ed attributi sottolineano la solennità del momento e la grandiosità del suo carisma. È come in ascolto. Infatti, secondo la corrente buddhista Mahayana è ‘colei che percepisce i suoni del Mondo’.  Nelle suo ruolo di Bodhisattva misericordioso  ha compiuto il  voto di entrare nel Nirvana solo dopo aver risposto a tutte le richieste d’aiuto di tutte le creature esistenti, salvandole. La sua costante attenzione ai dolori degli esseri viventi l’ha resa così vicina ai cuori degli uomini, che gli stessi non hanno mai esitato ad omaggiarla con doni, offerte e creazioni artistiche eccezionali come questa.

Il mobile verrà consegnato insieme al suo certificato di autenticità.
 

Possibilità di spedizione in tutta Italia, comprese isole.