top of page
Pannello Pekino in legno di canfora - Misure: 95x8x36

Pannello Pekino in legno di canfora - Misure: 95x8x36

€ 0,00Prezzo

PANNELLO PEKINO IN LEGNO DI CANFORA     

CINA – FINE XIX SECOLO

 

Misure: L 95 x P 8 x H 36 cm

 

Trattativa Riservata

  • Origine

    La civiltà cinese, sorta oltre 5000 anni fa, è una delle più antiche al mondo e, per merito delle sue innovazioni tra cui la fabbricazione della seta, la produzione di oggetti di giada e bronzo, l'invenzione della porcellana, ha incessantemente esercitato una notevole influenza sulla scena globale. La produzione artistica cinese, accanto alle tecniche decorative delle ceramiche, si è dedicata alla realizzazione di sculture, mobili, paraventi e pannelli lignei, caratterizzati da eleganza e armonia compositiva. Infatti, la capacità degli artigiani cinesi di lavorare il legno è tale da creare delle vere e proprie opere d'arte come complementi ornamentali e d'arredo. Non è insolito che in Oriente le abitazioni siano arredate, unitamente con la tradizionale mobilia, con suppellettili carichi di significati simbolici, spesso segno distintivo delle famiglie benestanti.

  • Il pannello Marotta

    Il presente pannello ligneo, finemente intagliato, rispecchia la volontà di conciliare elementi artistici decorativi con la praticità quotidiana. Il materiale utilizzato, il legno di canfora, è uno dei più diffusi nella Cina meridionale e apprezzato  per l'intensa fragranza durevole nel tempo, la sua lucentezza e per le eleganti venature disposte in lunghe striature, accentuate da differenti cromatismi. La canfora è ideale per la creazione di pannelli scolpiti, grazie alla sua media durezza e densità che permettono una maggior libertà espressiva. I motivi decorativi, realizzati sul pannello, non hanno unicamente lo scopo di abbellimento, piuttosto tramite essi si possono individuare elementi associabili alla mitologia e al folclore giapponese, ovvero le Sette Divinità della Fortuna. La presenza di un tema nipponico, a sua volta permeato di nozioni tipicamente induiste e buddhiste proprie del Subcontinente indiano e di ideologie taoiste, in un contesto artistico cinese è dettata dagli assidui scambi di idee avvenuti nel corso delle varie epoche nel mondo Orientale che hanno permesso lo sviluppo di sincretismi all'interno di ogni cultura.

  • Simbologia

    Il culto delle Sette Divinità della Fortuna – in giapponese fukujin – fu introdotto in Giappone durante il periodo Muromachi (1366-1573), come effetto dell'influenza dei fuh shen cinesi, generalmente noti come gli “dèi della felicità”. Le Sette Divinità erano – e tutt'ora sono – venerate soprattutto da artigiani e marcanti, bisognosi di protezione e di fortuna per i propri affari. Nel caso qui esposto si può identificare la coppia pressoché inseparabile formata da Daikokuten ed Ebisu, ritenuti rispettivamente maestro e apprendista. Ebisu, considerato come il kami shintō della buona sorte e tutelare della pesca, è raffigurato nelle sembianze di un grassoccio e sorridente pescatore, seduto su un grande tai, un pesce simile all'orata, con in mano una canna da pesca e nell'altra un tai appena pescato, simbolo di buon auspicio e prosperità. Daikokuten, il cui volto è marcato da un'espressione lieta, è venerato come il dio dell'abbondanza e della ricchezza, le cui origini risalgono alle tradizioni  induista e buddhista. I suoi attributi sono il martello, nella mano destra, portatore di ricchezze e un sacco pieno di doni appoggiato sulla spalla e tenuto con la mano sinistra. Infine, la sua figura è raffigurata su tre balle di riso, simbolo di abbondanza e fertilità.

    La simbologia del pannello non si esaurisce con le due figure antropomorfe, bensì prosegue anche con i componenti vegetali, ossia il bambù e l'albero di prunus, nella parte superiore, e il pino, nella parte inferiore, tra le due divinità. Tale triade rappresenta “i tre amici dell'inverno”, in virtù della loro capacità di resistere anche alle temperature più fredde, simboleggiando, rispettivamente, la resistenza, la rinascita e la longevità.

    Osservando l'opera lignea si può quindi comprendere come dietro l'apparente ordinarietà tecnica si nasconda un mondo affascinante, composto da personaggi mitici, divinità e simboli da scoprire e decifrare. Questo è uno dei criteri della produzione artistica cinese che, di conseguenza, si riflette sull'arredamento, al contempo rigoroso ed elegante ma che mette in luce la versatilità dei propri prodotti.

  • Certificato e Garanzia

    La scultura verrà consegnata insieme al suo certificato di autenticità.

    Informazioni di Spedizione

    Possibilità di spedizione in tutta Italia, comprese isole.

  • Informazioni di Spedizione

    Possibilità di spedizione in tutta Italia, comprese isole.

Prodotti correlati

bottom of page