SCULTURA LIGNEA POLICROMA
TESTA DI BUDDHA
INDIA XIX sec.
Misure: L 32 X P 25 X H 92 cm
Attraverso i secoli, l’arte indiana si è declinata in un’eterogeneità distintiva di opere artigianali. Materie prime come la pietra, l’argilla, il legno, l’osso, le fibre vegetali, i metalli ed i minerali sono state abilmente scelte e plasmate, sin dall’antichità, da sapienti artisti per veicolare concetti, valori, simboli e sentimenti.
I temi iconografici dominanti, che hanno prevalentemente ispirato questi sapienti artieri, sono riconducibili ai sentieri spirituali che, proprio in questa mistica ed ancestrale terra, si sono originati, come: l’Induismo, il Buddhismo, il Jainismo ed il Sikhismo.
È proprio dal rapporto intimo ed emozionale del devoto con le divinità che nasce l’esigenza di esprimere la spiritualità personale e collettiva attraverso l’arte.
Ne consegue che la maggior parte delle opere artistiche, soprattutto quelle monumentali architettoniche e scultoree, si possa definire arte sacra.
L’imponente scultura in legno, qui presentata, è un mirabile esempio di artigianato orientale buddhista.
Ottenuta scolpendo un unico blocco ligneo, questa testa di Buddha colpisce per la complessiva eleganza formale e cattura per la precisa esecuzione dei particolari.
Si conserva la finitura pittorica originale, che sottolinea con delicata accortezza policroma gli attributi fisici e spirituali dell’Illuminato.
Mistico, asceta, filosofo, Gautama Siddharta è il Buddha storico vissuto tra VI e V sec. a.C. in Nepal ed India.
I suoi insegnamenti spirituali e la sua immensa personalità hanno superato più di due millenni e raggiunto numerosi popoli, rendendolo ancora oggi una delle figure più affascinanti di tutta la storia umana. Grazie alla sua esperienza terrena, dedicata alla ricerca interiore, ha trasceso la realtà limitata dei desideri e della sofferenza, il Saṃsāra, acquisendo la saggezza e la libertà ultima, il Nirvana. Buddha Śākyamuni, il Saggio degli Śākya, è così divenuto l’emblema della possibilità umana di raggiungere l’Illuminazione, il simbolo tangibile del potere della pratica meditativa.
Nei primi sei secoli successivi alla sua morte, non vennero eseguite immagini che lo raffigurassero. Le uniche manifestazioni artistiche che ne rievocavano l’essenza erano realizzazioni simboliche, come le impronte di piedi incise sulle rocce.
Solo a partire dal II secolo d.C., nelle arti figurative indiane si sviluppa un preciso canone iconografico che propone la figura, semplice e speciale, del Buddha Śākyamuni, per come è tutt’ora radicata nell’immaginario collettivo buddhista e non: l’Illuminato viene presentato, di volta in volta, esaltandone suoi particolari aspetti ed attributi, mentre è intento in peculiari momenti del suo percorso di manifestazione e di illuminazione.
Questa suggestiva statua a testa di Buddha lo propone assorto serenamente in meditazione.
La sua concentrazione è totale, come dimostra la rilassatezza muscolare del viso. I suoi occhi sono socchiusi, rimarcando il suo abbandono al trascendente e la sua contemporanea presenza a se stesso nel momento di maggior ascesi. Le labbra carnose sono state rifinite col pigmento naturale rosso cinabro, creando un bel contrasto cromatico con l’incarnato candido, mentre le sue orecchie grandi hanno i lobi allungati, come da tradizione.
Sul capo, invece, sono ben evidenti i corti riccioli dei capelli, dipinti di blu, tra i quali spicca, come incastonata a diadema, l’uṣṇīṣa, la protuberanza cranica ovale, uno dei trentadue segni maggiori che contraddistinguono un Buddha.
Un complemento d’arredo unico ed originale.
Una testa di Buddha, simbolo portentoso di profonda ed eterna vittoria su ogni ostacolo. Un’opera d’arte che emoziona con autenticità spirituale ed eccellenza artistica.
Scopri questo meraviglioso Buddha qui: https://www.tappetimarotta.com/product-page/scultura-lignea-policroma-testa-di-buddha-india-xix-sec-l-32-x-p-25-x-h-92